Una giornata che ha suscitato la soddisfazione dei partecipanti e confermato la bontà delle scelte che si stanno facendo all'interno del Club.
Le risposte di adesioni che abbiamo avuto ci hanno rafforzati nella necessità di aprirci all'esterno, cosa facile a dirsi molto più delicata a realizzarsi. L'utilizzo poi dei moderni mezzi informatici ci sta cominciando a dare veramente una mano al di là di comprensibili resistenze.
Tornando ai verdi prati di Rivolto, una giornata metereologicamente splendida ha permesso l'effettuazione di tutte le esibizioni in programma. Una prima parte dedicata ai motoalianti Fournier che fanno della leggerezza e leggiadria le basi della loro esibizione; questa formazione è conosciuta come "I gabbiani del Piave", la denominazione ufficiale è "Blue Voltige".
Si sono poi levati in volo i quattro componenti del "Pioneer Team" che hanno dato dimostrazione delle capacità del loro velivolo oltre che della bravura di piloti che hanno sempre rispettato geometricamente le posizioni nel corso dell'effettuazione delle singole figure, bravi. Di seguito la pattuglia denominata "Vega ULM" ha messo sotto gli occhi di tutti le capacità volatorie di quello che è il velivolo ultraleggero italiano per eccellenza il P92. Si è trattato di una pregevole esibizione di estrema pulizia.
Più dinamica ma forse un po' dispersiva la prova dei "Walter's Bad" con tre C105 che si perdevano sul cielo di Rivolto in separazioni dal raggio veramente eccessivo.
A questo punto il volo da ultraleggero si è trasformato in volo rombante con l'esibizione dei velivoli di "Yak Italia" al suono dei loro motori stellari di indubbia potenza. Abbiamo potuto seguire figure di tutto rispetto e linearità di esecuzione che hanno tradito la presenza ai comandi di espertissimi piloti delle Frecce Tricolori di qualche anno fa.
Un attimo di tregua, poi i fumi a fondo pista e il sibilo dei dieci motori nascosti nelle fusoliere degli MB339 ed ecco che il cielo di Rivolto diventa immediatamente una tavolozza a sfondo blu su cui dipingere con maestria e fantasia. Si è trattato di un'esibizione superba che ha spazzato via i timori legati al forte rinnovamento avvenuto in seno alla formazione della Pattuglia Acrobatica Nazionale. Il pubblico numeroso ha visto premiata la propria presenza dallo spettacolo offerto dalle evoluzioni dei MB339 con una particolare menzione per a quello contrassegnato dal n° 10 pilotato dal Magg. Andrea Rossi perfetto e puntuale in ogni suo inserimento.
Il dopo manifestazione ha avuto un altrettanto felice momento nel convivio presso l'Hotel "Ai Gelsi" di Codroipo: menù e servizio hanno soddisfatto e ridato energie alla comitiva che è rientrata serenamente a Mantova in serata.

Il gruppo	I "Vega ULM"	I "Vega ULM" 2	Lo storico "Barone rosso"!
I "Pioneer Team"	La PAN	...	...