L'uscita del Club in occasione della manifestazione per il 45° Anniversario della Pattuglia Acrobatica Nazionale non è stata baciata dal sole.
E, per sole intendo certamente non solo l'astro che ha pianto anche lui al vedere cosa riuscivano a combinare gli organizzatori dell'evento, noi invece, ingenui, pensavamo si trattasse di un acquazzone soltanto.
Per pudore tralasciamo tutta la fase preparatoria del viaggio: limitiamoci al giorno 3 settembre 2005 che è tanto vicino all'8 settembre e che ci fa gridare il più classico dei "TUTTI A CASA"!
Gridato con convinzione agli organizzatori con la speranza che lo possano veramente recepire e mettere in pratica!
Non è possibile infatti non essere in grado di gestire ciò che si è realizzato, per quanto cervellotico possa essere. Gli inviti, i "pass", i tempi sono stati appannaggio esclusivo dei preposti all'organizzazione ed il risultato pagato sulla nostra pelle, eravamo in numerosa e buona compagnia, è stato il blocco totale e prolungato a 5 chilometri dall'aeroporto di Rivolto, dove siamo entrati alle ore 12,15. Va sottolineato che alle ore 8,45 eravamo giunti proprio a 5 chilometri e lì siamo rimasti! Forse non è la verità perché, dopo 22 minuti, siamo avanzati di 43 metri e qualche centimetro!
Si può ben immaginare lo stato d'animo dei componenti la nostra comitiva, che assieme ad altre migliaia di persone "invitate proprio per quella giornata", potevano permettersi il lusso di vedere all'orizzonte lo svolgersi della manifestazione regolarmente iniziata alle ore 9,30.
Era bellissimo vedere l'EFA scomparire dietro il granoturco oppure l'olandese F16 apparire e scomparire tra i filari di viti e tra gli alberi, una mattinata bucolica!!! Una mattinata allietata dalla completa mancanza di notizie di qualsiasi genere circa lo sviluppo della giornata e della situazione, con il cordiale suonare di qualche sirena di auto della polizia o dei carabinieri a ricordarci comunque che qualcuno che conta c'è.
Alle 12,15 siamo entrati in massa, perché posso supporre che gli addetti ai controlli abbiano compreso che il loro modo di operare messo in atto sino a quel momento era in assoluta distonia con il buon senso, le circostanze ed i risultati che si volevano ottenere.
Così, tutti dentro e la corsa verso la pista ma, ecco un altro inghippo, le corsie dei udite, udite: "metal detector". Addetti della sorveglianza che cercano di indirizzare la marea dei visitatori verso i "metal detector", corsie subito intasate e di conseguenza un controllo che interessa: dapprima una persona su cinque , poi una su dieci, poi soltanto gli stessi addetti al controllo come passatempo!
Una commedia all'italiana o meglio una farsa male architettata.
Nel pomeriggio siamo a bordo pista ed ecco le esibizioni che hanno il merito di evidenziare il nuovo velivolo Macchi 346 e l'assenza della Patrouille de France e dei Red Arrow e pure li "Turchi".
A mitigare l'amarezza e lo sconforto i 10 piloti della Pattuglia Acrobatica Nazionale.
Che considerazioni fare?
La giornata ci è stata presentata come riservata ai Clubs, all'Associazione Arma Azzurra ed ad altri pochi come un omaggio, un segno di gratitudine per l'affetto che nutriamo verso la P.A.N. I fatti hanno evidenziato invece volontà opposte supportate dagli avvenimenti non certo tutti casuali.

Tutti a piedi! (4 ore per 6-7 km)	Unico vigile per unico ingresso!	E nell'attesa di entrare ... c'è chi si dedica alla pesca!	Il SAAB 205
La potenza del Typhoon	Corteggiamento aereo!	Un ... armadio volante!	il Saab Draken
Acqua sui Breitling	Ma cosa stanno osservando? ...	... seguo lo sguardo e ... ops ... m'è partita una foto nel pulire le lenti!	... ma no! Ecco chi osservano! Forhnarik taleban mushfranchin
Garantisco che erano in zona VIP !	la torre ... sandwich	Fuochi artificiali ... Svizzeri	Un incrocio della PAN
Apertura bomba	Fumi nel fumo	Lunga fila ci precede ...	... e lunga fila ci segue!