Visita al 4° Stormo Caccia
Grosseto 12 aprile 2007

Non un posto libero sul pullman, aeroplani in volo, una giornata metereoligicamente splendida questa è l'estrema sintesi ed il pieno soddisfacimento ricavato dalla visita del Mantova Club Frecce Tricolori alla base del 4° Stormo Caccia di Grosseto.
Accolti con la più schietta affabilità e sensibilità, affidati alle cure del M.llo Fiorillo abbiamo potuto gustare una schietta realtà dell'Aeronautica Militare Italiana.
Presso la struttura toscana abbiamo rivisto il capitano Tiberi, che a Mantova ci aveva aperto gli occhi sulle realtà dello stormo con la professionale esposizione nel corso della conferenza tenuta presso il Circolo dell'Esercito di Mantova il 19 marzo u.s., ciò ci ha permesso di gustare maggiormente l'esperienza grossetana.
La visita ci ha visti subito ospiti del IX° Gruppo, la parte operativa dello stormo. Lì abbiamo potuto ammirare gli EFA2000 a terra in rullaggio, durante la corsa di decollo, in volo, in atterraggio; abbiamo potuto inoltre toccare, accarezzare un Eurofigther Typhoon nell'hangar in tutte le sue parti e sederci al posto degli "italian top gun", un'emozione grande! Tutto ciò con l'estrema affabilità di chi ci seguiva e nonostante la nostra propensione, comprensibile, di andare sempre un po' oltre.
Va ricordato che questo gruppo ha l'incarico precipuo di curare la sicurezza "ogni tempo" dello spazio aereo nazionale.
Altro tocco di classe è stata la volontà dei Comandanti di Stormo e dei Gruppi rispettivamente: Col. Pil. Vincenzo Nuzzo, Ten. Col. Daniele Picco e Magg. Marco Amort di voler personalmente darci il benvenuto, coniugando questi momenti con i loro impegni professionali della giornata.
Sempre in mattinata abbiamo fatto visita al XX° Gruppo, reparto deputato all'addestramento dei piloti degli EFA2000. A questo proposito ricordiamo che, trattandosi di un velivolo che si affaccia sullo scenario mondiale in forma nuovissima, anche tutto l'iter e le modalità dell'addestramento vengono a mano a mano calibrate a seconda dei progressi e delle conoscenze a tutti i livelli. Questa è la grande scommessa che il reparto è chiamato a vincere poiché, proprio di qui, passeranno tutti i futuri piloti destinati ad operare con questo splendido nuovo aeroplano.
Nella sede del XX° Gruppo la fa da padrone l'aula del simulatore; la nostra comitiva l'ha praticamente invasa e chi si è seduto sul seggiolino del Typhoon ha provato una grande emozione. La prova di pilotaggio di un EFA2000 dal decollo all'atterraggio ha indubbiamente risentito di questa eccitazione e… meno male che l'istruttore era ben istruito!
Per riprenderci dai momenti di brivido negli avvicinamenti, abbiamo avuto bisogno della mensa della base e della pausa al vicino bar.
Poi di corsa, con il pullman, sempre però velocemente a bordo pista per assistere a due display di preparazione dell'EFA2000 con ai comandi piloti del Reparto Sperimentale di Pratica di Mare. L'attività era infatti finalizzata alla preparazione dell'evoluzioni del velivolo in vista dell'ormai prossima "Giornata Azzurra". Questa manifestazione si terrà sull'aeroporto di Pratica di Mare - Roma - il 27 maggio e a breve saranno aperte le iscrizioni secondo le modalità che verranno segnalate nel prossimo avviso.
Il volo dei due Typhoon ci ha veramente lasciati stupefatti al cospetto delle possibilità tecniche dell'aeroplano che nonostante le sue 16 tonnellate di peso ha movimenti di una leggerezza incredibile.
Per non perdere nemmeno un minuto del tempo trascorso nella base di Grosseto, tra un dysplay e l'altro abbiamo fatto visita alla torre di controllo ed alle strutture della stazione metereologica. Che bello assistere al colloquio tra il responsabile della torre ed il pilota di un G222 in avvicinamento per l'atterraggio oppure alle indicazioni ultime, circa le condizioni atmosferiche, per un EFA2000 che appresta per il decollo.
L'uscita dalla base nel tardo pomeriggio ci ha come risvegliati da un bel sogno, per fortuna poco dopo all'altezza di Pisa il vedere il "corto finale" di un Hercules C130 ci ha rinfrancati, ricordandoci, che fra qualche settimana… saremo proprio lì!
Arrivederci alle prossime!!!! (Citazione da un famoso letterato)

Testo di Eligio Burul Simat - foto di Gianni Vincenzi