Quella di Zeltweg è una delle migliori manifestazioni cui si può partecipare.
E’ vero che Zeltweg è un po’ lontana e che quindi impone quasi sempre un pernottamento in zona, quest’anno noi però “uomini duri” del 31° Club Frecce Tricolori ci siamo andati in giornata.
La nostra giornata però, contrariamente a tutte le convenzioni che indicano un giorno uguale a 24 ore, è stata di 27 ore di cui più di dieci passate sull’erba di Zeltweg.
L’organizzazione austriaca ci ha permesso un ingresso agevole e così sin dalle 8 del mattino abbiamo potuto muoverci fra i numerosi velivoli che facevano bella mostra di se nel sole mattutino, condizioni ideali per le fotografie. A centinaia sono stati gli scatti fotografici solo dei soci del nostro club, speriamo che almeno una piccola parte sia inviata al nostro segretario per la pubblicazione in questo sito. Poi alle 09,00 puntualissima la prima esibizione con alla testa 5 SAAB e 4 F un Alphajet della Redbull. A proposito della partecipazione della Redbull alla fine della giornata poteva sorgere il dubbio se si era trattato del 50° Anniversario della Aeronautica Austriaca oppure di una manifestazione della Redbull, tanti sono stati i velivoli che portavano questo distintivo. I dubbio può restare ma l’importante e che il cielo carinziano si è riempito di velivoli di tutti i tipi.
La giornata ha avuto in’improvvisa variazione di programma intorno alle 15,30 quando un pesante scroscio di pioggia ha invitato le centinaia di migliaia di presenti a lasciare la base aerea. Si è assistito così ad un esodo biblico sotto il fortunale poi, raggiunto il pullman ed accortici che non tutti i soci erano rientrati abbiamo atteso sino a che Giove pluvio non ha smesso di inondare la campagna di Zeltweg. La manifestazione era compromessa ciò nonostante appena le condizioni metereologiche lo hanno consentito i velivoli hanno ripreso i decolli e le esibizioni. Un nuovo fronte temporalesco ha poi sbarrato ogni possibilità di volo e così abbiamo lasciato Zeltweg senza poter ammirare le Frecce Tricolori.
Il viaggio di ritorno, come quello di andata, si è svolto comodamente e regolarmente con la soddisfazione completa dei partecipanti e, abbiamo saputo, con il rimpianto di chi vi aveva rinunciato.