Ritorno alla base di Aviano! Dopo parecchi anni siamo tornati alla base italo/statunitense friulana (decisamente più statunitense che italo..) che per tanti anni ha ospitato gli airshow più celebrati in Italia.
Quanti ricordi di questi avvenimenti davvero eccezionali che calamitavano centinaia di migliaia di persone da tutta italia, dall'Austria e dalla Slovenia.
Le grandi performance aeronautiche, ma anche le interminabili code e le inevitabili scottature, veramente altri tempi!!

Alle nove col pulman al completo (il solo nome Aviano mette ancora in fibrillazione gli appassionati) siamo dentro e constatiamo come sia cambiata.- E' stata edificata una vera e propria cittadina che, con edifici e criteri d'avanguardia (ospedali, scuole,cinema, palestre, piscine ed altro) ospita militari americani con le loro famiglie per un totale di 8000 persone. Veramente un altro mondo!
Breve briefing sulla storia della base e siamo sulla linea di volo per assistere alle partenze ed ai rientri di numerosi F 16.
Poi un'intero hangar a nostra disposizione contenente un Fighting Falcon (F 16) e tutto il suo armamento (inerte !!) per le foto, le curiosità di rito e l'acquisto degli immancabili gadget.

Sono le 12.30,ringraziamo per l'ospitalità e siamo a pranzo dal celeberrimo ristorante "Dal Baffo" posto a testata pista, dove tra una portata e l'altra siamo "costretti " ad assistere ad altri decolli e rientri.

Alle 15.00 (dista una cinquantina di Km.) siamo a Nervesa della Battaglia ospiti della Jonathan Collection ove in una ridente località, che vide le battaglie della 1^ Guerra Mondiale, esiste la più bella collezione areonautica privata italiana e relativa pista d'atterraggio.
Giancarlo Zanardo, costruttore e pilota di velivoli d'epoca l'ha realizzata per ospitare la più famosa collezione volante d'Italia.
La linea di volo è ora composta dal Wright Flyer 1 (replica), dal Fokker DR 1 (replica)dal Bleriot XI (replica) dal Tiger Moth e dalla replica in scala ridotta del famoso caccia North American P-51 Mustang.
Un'esauriente e simpatica chiacchierata, proiezione di filmati ed il volo del Fokker DR1 (l'aereo del Barone Rosso) mettono fine a questa splendida giornata.